A “TERRONI” IL PREMIO CACCURI DI SAGGISTICA

Pino Aprile, col volume “Terroni” (edizione Piemme, euro 17,50), ha vinto la prima edizione del Premio Caccuri di saggistica; al secondo posto si è classificato Piergiorgio Odifreddi con “Una via di Fuga”, mentre Piegiorgio Morosini, con “Attentato alla giustizia” è arrivato terzo. I tre autori sono stati premiati alla fine di una serata molto intensa seguita da centinaia e centinaia di persone assiepate su viale Convento e nelle stradine adiacenti. Interessanti, come sempre, gli interventi degli autori, con un Odifreddi particolarmente ispirato, un Aprile sempre più appassionato alla questione meridionale e un Morosini sempre efficace sui temi della giustizia e dei diritti dei cittadini, ma molto interessanti anche i dibattiti e le interviste che si sono succedute nel corso della serata. La giuria presieduta da Giordano Bruno Guerri ha faticato non poco per scegliere tra le tre opere finaliste, quella a cui assegnare il primo premio della prima edizione del “Premio Caccuri di saggistica”, un evento culturale di portata nazionale, che grazie alla tenacia del Comitato organizzatore presieduto da Adolfo Barone, cauadiuvato da Olimpio Talarico e Roberto de Candia, è arrivata in porto tranquillamente, con soddisfazione degli organizzatori e del pubblico che nei due giorni maggiormente impegnativi, è affluito numeroso, nel piccolo centro presilano dell’Alto Crotonese, per ritrovarsi insieme a tante autorità e ad intellettuali giunti da ogni parte. La serata è stata caratterizzata anche da alcune performances di Albano Carrisi che ha presentato il suo libro, “Io ci credo”, seguito da un revival delle canzoni più belle del cantante pugliese. Al vincitore della serata è stata consegnata un’opera del famoso orafo sangiovannese Giovambattista Spadafora, noto per avere creato ben trentasette corone per madonne e santi di tutta la Calabria e tre serigrafie del maestro caccurese Enzo Loria. Alla manifestazione era presente anche l’assessore alla cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri e l’ex calciatore Massimo Mauro, oggi volto di Sky ed opinionista sportivo di Repubblica.

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