Assegnati, ieri sera, nell’aula consiliare del Comune di Carlopoli (Catanzaro) i premi del Concorso letterario internazionale “Gioacchino da Fiore”, promosso da quella civica amministrazione con il patrocinio della Regione Calabria e il supporto della casa editrice Leonida. I partecipanti per le due sezioni (lavori su Gioacchino da Fiore e narrativa) sono stati oltre cento che hanno prodotto una considerevole mole di elaborati. La commissione presieduta dall’assessore alla cultura Maria Antonietta Sacco ha proceduto alla selezione dei lavori. Per la sezione “lavori su Gioacchino da Fiore” i vincitori sono risultati: 1. Alessandro Lanucara; 2. Barcelòi Bancà Joan Jose; 3. Maria Luisa Amoroso; per la “Narrativa gioachimita” la scelta è caduta sui testi di: 1. Massimo Laccisaglia; 2. Sergio Sordini; 3. Roberto Pulcini. La manifestazione ha consentito agli organizzatori di dar vita ad una lectio magistralis tenuta dal presidente del Centro internazionale di studi Gioachimiti, Riccardo Succurro che ha parlato del pensiero e delle opere di Gioacchino da Fiore con particolare riferimento all’influenza che egli ha avuto nell’opera svolta da due geni dell’umanità: Dante Alighieri con la sua “Divina Commedia” e Michelangelo nel dipingere la Cappella Sistina. Altri interventi, quelli di Giacinto Gaetano, direttore del Sistema Bibliotecario Lametino e Salvatore Bullotta, funzionario dell’Assessorato Regionale alla Cultura, si sono soffermati sulla validità dell’iniziativa e sullo stimolo del concorso per le nuove generazioni che potranno conoscere meglio questo personaggio che all’inizio della sua vita monastica si è formato proprio nell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo (attuale Carlopoli). All’inizio della manifestazione il sindaco Mario Talarico ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale.