FESTEGGIATO IL NONNINO DI SAN GIOVANNI IN FIORE

A festeggiare “nonno” Salvatore Belcastro, che oggi ha compiuto cent’anni, non c’erano solo i nipoti diretti, ma anche gli abitanti dell’intero rione di Santa Lucia, venuti a rendere omaggio a quel “signore” distinto e rispettoso, che ogni mattina si fa la sua passeggiata per il paese, discutendo del più e del meno, con i conoscenti che incontra per strada.
Salvatore Belcastro per oltre quarant’anni è stato il guardiano agli impianti del Tacina, sull’altopiano della Sila, accogliendo chiunque passasse per quelle contrade sperdute nelle giornate nevose degli inverni silani.
Poi andato in pensione era sceso in paese, recuperando quei rapporti d’amicizia che aveva dovuto interrompere per la lontananza.
Snello di corporatura ( con un peso forma che non supera i 50 kg), il nonnino di San Giovanni in Fiore, ha una lucidità mentale che meraviglia chiunque parla con lui. Gli amici del vicinato gli hanno voluto fare un regalo, che lui ha accettato con ironia: “Non mi serve un bastone, ma l’accetto lo stesso – ha detto – per allontanare i cani quando mi si avvicinano in aperta campagna”.
Poi ha dato un consiglio ai presenti: “Nella mia vita ho mangiato di tutto, ma poco e il vino non me lo sono fatto mancare mai a tavola”.
Quindi ha ringraziato i presenti per la bella festa ed ha augurato a tutti di campare cent’anni.

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